meriggio

meriggio

Malata, malata di tatto
di fatto mi manca
come aria ne sono in morìa
dunque in agonìa giaccio
mi allungo, mi stendo
in stato di marmo o ghiaccio.
Malata, malata fiera
arcuata la schiena
,
quale pantera,
un vezzo attendo
un ghirigoro sul manto
un motivo di vanto.
Malata, malata di tatto
come quel Cappellaio Matto
gli occhi strabuzzo,
che buffo!





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