Malata, malata di tatto
di fatto mi manca
come aria ne sono in morìa
dunque in agonìa giaccio
mi allungo, mi stendo
in stato di marmo o ghiaccio.
Malata, malata fiera
arcuata la schiena,
quale pantera,
un vezzo attendo
un ghirigoro sul manto
un motivo di vanto.
Malata, malata di tatto
come quel Cappellaio Matto
gli occhi strabuzzo,
che buffo!
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