fusa

Cercavi nella vetrinalo spettacolo dell’incontrarmiriconoscermi, desiderarmi.Ecco poi, l’attesa rottada una cascata riccia, di vaniglia, brunacome nessuna.Stordito dalla mano ribelle al salutoil sorriso hai abbozzatoe nel minuto ti ho spiatofiutando quella tua incertezzalatrice di deliziosa irrequietezza;gli[…]

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muta

Nel rimanere in sé non v’è noia,nel trovarsi a non saper che farenon v’è male.Nel vedersi in uno specchionon v’è giudizio,bensì gioiabensì coscienzabensì capriccio.Ho subìtoquante bugie, energie, follie?Ora mi lascio stare.Ora mi lascio cantare.Ora mi[…]

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sola

Poggia la rocciala guancia pone al mare,sola una gota ìsoladal resto del mondo.Rotondo il suono negli abissidi esseri marini negli interstizioriglia e così lo sciabordìoche la culla:scultorea giace come fanciullacon una ghirlandadi misteri ed alghe[…]

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arcolaio

La trappolatra la carne violadel colore,la spinaqual ventosaecco attira,ecco ammalia,ecco agganciaormai l’occhiosenza controllo a zigzag,tra gli incisivisoffre il labbro inferioree nell’ipnosi delirante punge l’infausta eco:tra volere e potereEris dead’insanabile discordia. copyright © 2020 – postcardsfromisabel[…]

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