Poggia la roccia
la guancia pone al mare,
sola una gota ìsola
dal resto del mondo.
Rotondo il suono negli abissi
di esseri marini negli interstizi
origlia e così lo sciabordìo
che la culla:
scultorea giace come fanciulla
con una ghirlanda
di misteri ed alghe a cuscino
o corona di rosmarino;
a collana
ha una grotta in profondità
qual greca deità.
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